I campi di confinamento e le responsabilità dell’UE nel convegno di RiVolti ai Balcani
I campi di confinamento come un “sistema internazionale”. L’esternalizzazione del diritto d’asilo (o di quello che ne resta) in Paesi terzi. Le strategie di resistenza tra i migranti che attraversano il Mediterraneo. L’uso della tecnologia nella violazione dei diritti e il “caso Frontex”. Ma anche cinque focus su altrettanti casi-Paese: Turchia, Grecia, Macedonia, Serbia e Bosnia. Se ne discuterà il 7 e 8 maggio al convegno internazionale “I campi di confinamento nel XXI secolo e le responsabilità dell’Unione Europea”, organizzato dalla campagna RiVolti ai Balcani, dalla Rete diritti, accoglienza e solidarietà Internazionale del Friuli-Venezia Giulia e dal Centro di accoglienza Ernesto Balducci in collaborazione con Articolo 21 FVG.