Skip to content

Archivio Tag: Italia

Richiedenti asilo nell’UE: quattro su dieci in fuga dall’Asia, quasi uno su quattro dall’Africa

Ogni  10 persone che nel 2023 hanno chiesto protezione  per la prima volta nel territorio dell’UE, quattro sono fuggite dall’Asia e quasi un quarto da Paesi africani. Un richiedente su sei proviene dalle Americhe, ma sono altrettanti quelli arrivati dall’area europea, che per Eurostat comprende anche Turchia e Caucaso.

Asilo nell’UE, primi dati 2023: in Italia 130 mila richiedenti, in Germania 329 mila

Nell’anno i richiedenti asilo per la prima volta nel nostro Paese sono aumentati di due terzi rispetto al 2022  e hanno raggiunto le 130.565 persone in cifra assoluta. Ma questo dato si colloca ben al di sotto di quelli registrati in Germania (oltre 329 mila richiedenti) e in Spagna (160 mila). Il totale italiano risulta inferiore anche a quello francese.

Global trends 2022: l’Italia solo al 33° posto per rifugiati accolti in rapporto agli abitanti

Alla fine del 2022 la Penisola accoglieva circa 296 mila rifugiati, cinque ogni 1.000 abitanti. In questa “classifica” ci precedono di gran lunga la Germania, con oltre due milioni di persone accolte, e la Francia con 600 mila. Ma sotto l’indicatore dell’incidenza per migliaio di residenti fanno meglio di noi anche altri numerosi Paesi europei.  

Richiedenti asilo nell’Unione Europea (e in Italia): dal 2015 della grande “emergenza” al 2022

Secondo la prima serie statistica annua “ufficiale” di Eurostat, sono stati 881 mila i richiedenti asilo nell’Unione Europea nel 2022 (fra cui circa 77 mila in Italia): quasi due terzi in più rispetto al 2021, ma anche un terzo in meno del 2015 della grande “emergenza migranti”, quando i richiedenti protezione furono 1.217.000.  

Asilo in Italia, ecco i primi dati 2022: un terzo le richieste rispetto alla Germania

Secondo il CIR, che ha presentato il “Rapporto attività 2022”, il tasso di protezione nel nostro Paese è in calo per quanto riguarda la protezione internazionale, a fronte di un incremento della protezione speciale. Secondo il presidente Zaccaria, i dati su asilo, “sbarchi” e morti e dispersi nel Mediterraneo centrale «raccontano una realtà completamente diversa da quella comunemente percepita: nel nostro Paese non è in atto una crisi ingestibile».

Sbarchi, arrivi in Europa, morti e dispersi: quell’accesso disuguale alla mobilità sicura

Secondo i primi dati europei per gennaio e febbraio 2021, senza contare il flusso di profughi ucraini innescato dall’invasione russa del 24 febbraio sono circa 27 mila i migranti e i rifugiati che hanno attraversato in maniera “irregolare” le frontiere esterne dell’UE (+ 61% rispetto al medesimo periodo dell’anno scorso). Mentre sono già 340 i morti e dispersi nel solo Mediterraneo. Per l’OIM «questi tragici incidenti sono spesso il risultato di un accesso ineguale alla mobilità legale e sicura».  

Asilo 2021: in Italia un piccolo atlante dei Paesi più insicuri

I primi dati completi per l’ultimo anno denunciano che la metà dei principali Paesi di fuga di chi cerca protezione nel nostro Paese si trovano nelle ultime posizioni dell'”indice di pace globale”. In Italia l’onda lunga del lontano disastro umanitario in Afghanistan (6.400 richiedenti protezione contro i 645 del 2020); ma anche i riflessi delle “emergenze diritti” sulla sponda Sud del Mediterraneo, in Tunisia (+ 590% di richiedenti) ed Egitto (+ 680%). In crescita la percentuale di esiti positivi per i richiedenti esaminati (44% nel ’21 contro il 25% nel ’20). Ma il nostro sistema di valutazione in quattro anni ha generato 202 mila “dinieghi”.

Asilo in Italia, esiti 2021: emerge (con fatica) la protezione speciale

Questo 2021 vede per la prima volta una certa consistenza del riconoscimento della “nuova” protezione speciale, che apre fra l’altro spazi di “regolarizzazione permanente”: oltre 3.200 i riconoscimenti fra gennaio e agosto, pari all’11% di tutti i richiedenti esaminati (ma si è ancora lontani dai valori che, appena qualche anno fa, otteneva la protezione umanitaria abolita dal primo “decreto sicurezza” del 2018). Sono 30.500, intanto, i richiedenti asilo registrati nel periodo nel nostro Paese. Fra i principali Paesi di fuga, cinque sono fra i più insicuri al mondo.

IL DIRITTO D’ASILO - REPORT 2020

“Alcune volte è una fuga, altre una scelta, sempre contiene una speranza e una promessa. La strada di chi lascia la sua terra”. Una graphic novel che racconta alle nuove generazioni le storie, le persone e le ragioni delle migrazioni.

La vignetta

by Mauro Biani – Repubblica
maurobiani.it

IL DIRITTO D’ASILO - REPORT 2020

Pubblicazioni