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Archivio Month: Luglio 2020

La banalità del razzismo e la vicenda di Ali: una storia dalle Isole

L’esperienza di un giovane somalo che, costretto a fuggire dal suo paese, ha trovato sulle Isole greche protezione internazionale e, ben presto, un lavoro ben pagato presso un ufficio dell’UE. Un caso “ideale” di rapida integrazione. Ma anche lui ha incontrato una barriera forse ancora più insidiosa e umiliante di quelle economiche, burocratiche e linguistiche: un viscido rifiuto da parte della società alla quale è approdato.

Il nuovo flusso dalla Tunisia. Cause ed effetti

Sui circa 12.000 migranti approdati sulle coste italiane da inizio anno più di un terzo del totale non arriva dalla Libia ma bensì dalla Tunisia. La stragrande maggioranza sono migranti tunisini ma non mancano persone di altre nazionalità.

Grecia: verso la dis-integrazione

Terminato il lock-down, in Grecia le attività della procedura di asilo hanno ripreso a correre. Per via di un recente intervento legislativo, tuttavia, anche i destinatari di una decisione favorevole in merito alla domanda di protezione sono lasciati senza alcun tipo di ausilio economico o abitativo nell’arco di 30 giorni. Tra mille ostacoli non solo linguistici ed economici, ma che consistono anche in pressanti oneri burocratici e insidiose discriminazioni razziali, a queste persone è richiesto di badare a se stesse alla stregua di un qualunque cittadino greco.

La strategia del salvataggio ritardato

Malta e Italia sono (di nuovo) al centro della questione sbarchi. Sembrerebbe che la nuova strategia dei due paesi europei sia quella di ritardare il più possibile le azioni di salvataggio per dissuadere le nuove partenze.

“Sospendere gli accordi con la Libia. Adesso!”: il mail bombing di Io Accolgo a sostegno dell’appello I sommersi e i salvati

Lanciata oggi da IoAccolgo un’iniziativa di mail bombing nei confronti del premier e dei ministri dell’Interno e degli Esteri a sostegno dell’appello I sommersi e i salvati: “Gentilissimo, avevamo sperato che il suo nuovo governo cambiasse radicalmente le proprie politiche sui migranti che fuggono da fame, violenze, guerre. Così ancora non è. Di fronte alle tragedie che continuano a consumarsi la invito a dire basta, adesso…”. ***Aggiornamento 28 luglio: ieri sera tre migranti sudanesi sono stati uccisi e altri due feriti in una sparatoria al punto di sbarco di Al Khums, in Libia, dopo che un battello era stato intercettato dalla “guardia costiera” locale e i 70 migranti a bordo erano stati fatti sbarcare.***

Giornata mondiale del migrante e del rifugiato 2020, in Piemonte la sede principale. Il programma di Torino

La Chiesa italiana ha scelto il Piemonte e la Valle d’Aosta come sede principale per la celebrazione nel nostro Paese della prossima Giornata mondiale del migrante e del rifugiato. Nel programma della diocesi di Torino, la messa in Cattedrale del 27 settembre con il vescovo Nosiglia, un corso di alta formazione della Migrantes, due spettacoli, un cineforum, la presentazione di un libro e un meeting per i giovani. 

I sommersi e i salvati: “Soldi e sostegno alla ‘guardia costiera’ libica, anno quarto: ma come è possibile?”

L’appello I sommersi e i salvati, a pochi giorni dal rifinanziamento della missione italiana in Libia votato alla Camera e dalla scoperta di “nuovi” orrori nelle acque del Mediterraneo, chiede lo stop ai fondi per la cosiddetta “guardia costiera” libica, la chiusura dei centri di detenzione e corridoi umanitari sull’esempio di quelli che, su piccola scala, già oggi realizzano organismi internazionali e realtà di ispirazione cristiana. Lunedì 27 luglio, nel pomeriggio, a Roma è stata indetta una manifestazione di piazza. ***Aggiornamento: per la registrazione video della manifestazione cliccare qui ***

Accoglienza, SIPROIMI ed esiti, tutti i numeri di giugno e luglio

I dati di luglio sull’accoglienza di richiedenti asilo e rifugiati arrivano al termine di una forte tendenza alla diminuzione. Perdono terreno anche i numeri di posti, progetti ed “enti titolari di progetto” nella rete del SIPROIMI. Esiti delle domande d’asilo gennaio-giugno: sono stati riconosciuti meno di 2.300 status di rifugiato, 1.900 protezioni sussidiarie, appena 35 protezioni “speciali”. E quasi 16.400 domande sono state respinte.

IL DIRITTO D’ASILO - REPORT 2020

“Alcune volte è una fuga, altre una scelta, sempre contiene una speranza e una promessa. La strada di chi lascia la sua terra”. Una graphic novel che racconta alle nuove generazioni le storie, le persone e le ragioni delle migrazioni.

La vignetta

by Mauro Biani – Repubblica
maurobiani.it

IL DIRITTO D’ASILO - REPORT 2020

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