Paesi “sicuri”, perché le new entry e le conferme? I risultati dell’accesso civico dell’ASGI

Rivolgendosi al ministero degli Esteri, l’associazione di studi giuridici sulle migrazioni ha cercato di fare chiarezza sull’ultimo aggiornamento della lista dei Paesi considerati “sicuri” per la valutazione dei richiedenti asilo. On line le risposte (parziali) della Farnesina agli interrogativi suscitati da un decreto che sembra teso a classificare come “sicuri” i Paesi da cui provengono […]

Paesi “sicuri”: per decreto degli Esteri sono ormai 22

All’ultima lista sono stati aggiunti sei Stati. Colpisce in particolare la “promozione” di Colombia e Camerun, due Paesi classificati fra i Paesi al mondo più precari per quanto riguarda gli indicatori di pace e sicurezza interna, ma anche dell’Egitto, che si trova fra gli ultimi Paesi dell’area “media” del Global Peace Index. ***Aggiornamento 14 maggio: […]

Asilo 2021: in Italia un piccolo atlante dei Paesi più insicuri

I primi dati completi per l’ultimo anno denunciano che la metà dei principali Paesi di fuga di chi cerca protezione nel nostro Paese si trovano nelle ultime posizioni dell’”indice di pace globale”. In Italia l’onda lunga del lontano disastro umanitario in Afghanistan (6.400 richiedenti protezione contro i 645 del 2020); ma anche i riflessi delle […]

Paesi “sicuri”, concetto sicuro?

Vari Paesi dell’Ue finora sono andati in ordine sparso. Ma a settembre la Commissione Europea ha proposto una lista comune di “Paesi sicuri” i cui richiedenti asilo avranno un trattamento meno favorevole (in pratica, un diniego quasi assicurato…). L’analisi di un concetto controverso nei report dell’Asylum Information Database e dell’Europarlamento.

“Canali sicuri” e “zone sicure”: le proposte di movimenti e ONG

L’opzione dei “canali sicuri” di accesso all’Unione Europea è trascurata dalle “Agende” e dal dibattito ufficiale in tema di migrazioni forzate. Ma non da movimenti e ONG. Mentre il prestigioso istituto su armi e disarmo SIPRI chiede almeno di esplorare la praticabilità delle “zone sicure” in Siria: “Se si deve usare la forza, meglio usarla per salvare le persone piuttosto […]