Il decreto immigrazione e sicurezza bis diventa legge. Il commento: “Ma è più importante salvare vite umane o una maggioranza?…”

On line i testi del decreto e della conversione in legge con modifiche del decreto immigrazione e sicurezza bis. Per il presidente emerito della Corte costituzionale Giovanni Maria Flick le nuove disposizioni violano le Convenzioni internazionali e gli obblighi costituzionali. ***Aggiornamenti 9 agosto 2019: dalla Gazzetta ufficiale, il testo promulgato dal presidente Mattarella (legge 77/2019) e coordinato con il decreto, e le «perplessità» dello stesso presidente della Repubblica. ***Aggiornamento 15 agosto: il TAR del Lazio sospende il divieto d’ingresso.

Pubblichiamo i collegamenti al testo completo del decreto legge (DL) n. 53 del 14 giugno 2019, il cosiddetto immigrazione e sicurezza bis (“Disposizioni urgenti in materia di ordine e sicurezza pubblica”), e alla sua definitiva conversione in legge di due giorni fa in Senato (con modifiche).

A commento, solo l’intervista dell’agenzia SIR a Giovanni Maria Flick, presidente emerito della Corte costituzionale, che ieri ha affermato: «Mettere in piedi un marchingegno complicatissimo per scoraggiare, impedire, intimorire chi pratica il salvataggio in mare è, a mio avviso, contrario alle Convenzioni internazionali e agli obblighi di solidarietà previsti dalla nostra Costituzione. Mi auguro che la Corte costituzionale garantisca l’osservanza di quest’ultima e delle leggi che devono consentirne l’attuazione. Mi stupisce perciò che ci si limiti a discutere non del salvataggio di persone ma del salvataggio di una maggioranza che non c’è per mandare avanti il governo».

*** Aggiornamenti 9 agosto: dalla Gazzetta ufficiale, il testo promulgato dal presidente Mattarella (legge 77/2019) e coordinato con il decreto, e le «rilevanti perplessità» del presidente della Repubblica.

*** Aggiornamento 15 agosto: ad appena sei giorni dalla promulgazione della nuova legge, l’ASGI dà notizia che il TAR del Lazio il 14 ha sospeso il divieto d’ingresso della nave Open Arms nelle acque territoriali.