I richiedenti asilo, rifugiati e migranti in accoglienza in Italia nell’ultimo mese sono ormai scesi sotto un totale di 110 mila persone. Per trovare numeri simili, nelle statistiche annuali bisogna risalire alla fine del 2015-inizio del 2016. Il punto fra dati e “cronache”.
Continua la china dei richiedenti asilo, rifugiati e migranti in accoglienza in Italia: nell’ultimo mese sono ormai scesi sotto le 110 mila persone: 108.924 al 30 giugno. Per trovare numeri simili, nelle statistiche annuali bisogna risalire alla fine del 2015-inizio del 2016 (circa 104 mila le persone in accoglienza alla fine del ’15, vedi nella tabella qui sotto).
Il totale di 108.924 persone conserva la forte sproporzione ormai “storica” fra accolti nel SIPROIMI-ex SPRAR e accolti nei “centri di accoglienza” (prima accoglienza e soprattutto centri di accoglienza straordinaria, i CAS): 26.209 nel SIPROIMI versus 82.597 nei “centri”, rispettivamente il 24,1% del totale contro il 75,8%.
Questi dati del Dipartimento libertà civili e immigrazione del Viminale, che purtroppo non disaggregano CAS e centri di prima accoglienza, sono completati dalle presenze negli hotspot, 118 persone sempre al 30 giugno (0,1% del totale degli accolti).
Collegamenti: cronache dal “pianeta accoglienza”
Luglio 2019: ancora (illegalmente) nell’hotspot di Messina i migranti della Sea Watch
Luglio 2019: chiude Mineo (per fortuna), ma non si può festeggiare
Giugno 2019: dalla “frontiera” del Nordest: i dati 2018 dell’accoglienza a Trieste
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