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Richiedenti asilo, già arrivata fino all’UE l'”onda lunga” dell’abbandono dell’Afghanistan

I profughi afghani che riescono a chiedere asilo nell’UE “allargata” sono in crescita da mesi. A maggio, con 5.100 persone hanno fatto registrare un + 33% rispetto al dato di febbraio. Nell’ultimo mese, secondo nuovi dati EASO hanno presentato domanda di protezione nel territorio dell’Unione con l’aggiunta di Svizzera e Norvegia 37.800 persone: + 3% rispetto ad aprile ma meno rispetto ai mesi precedenti.

Richiedenti asilo, decisioni ed esiti in prima istanza e casi pendenti nel territorio dell'”UE allargata” (maggio 2021, fonte EASO).

 

Il peggioramento della situazione umanitaria e di sicurezza nel lontano Afghanistan, sempre più abbandonato dalla comunità internazionale, fa già sentire i suoi “effetti collaterali” fino al territorio dell’UE: i profughi fuggiti da questo Paese che riescono a chiedere asilo nell’UE “allargata” (i 27 Stati membri più Svizzera e Norvegia) sono in crescita da mesi, e a maggio, con 5.100 persone, hanno fatto registrare un + 33% rispetto al dato di febbraio.

In tutto, a maggio, secondo nuovi dati mensili dell’EASO hanno presentato domanda di protezione nell’UE allargata 37.800 persone. Si è trattato soprattutto di siriani, 6.300, seguiti dai 5.100 afghani, 1.700 pakistani, 1.400 irakeni e 1.300 nigeriani; i richiedenti fuggiti da Turchia, Bangladesh e Somalia sono stati circa 1.200 per ognuna di queste cittadinanze.

In fuga (e in cerca di protezione) sulla rotta delle Canarie

Sempre nel solo mese di maggio, osserva inoltre l’Ufficio europeo di supporto all’asilo, «con oltre 900 domande il Mali è rimasto fra i 10 principali Paesi di origine, dopo essere apparso in questa posizione ad aprile per la prima volta in sette anni». 900 richiedenti asilo sono stati registrati anche dalla Georgia, l’ultimo dei 10 Paesi.

Ma l’EASO mette l’accento anche su quello che sta avvenendo nel settore dell’Africa occidentale: le persone fuggite dai Paesi di quest’area hanno totalizzato nell’ultimo mese 5.500 richieste d’asilo, tornando al valore “di picco” registrato nel marzo 2021. «Mentre i nigeriani (1.300) sono rimasti di gran lunga il gruppo più numeroso tra gli africani occidentali, l’aumento è dovuto in gran parte ai senegalesi (800)… Il numero relativamente elevato di domande di asilo presentate da cittadini dell’Africa occidentale riflette in parte l’aumento della migrazione irregolare sulla rotta dell’Africa occidentale verso le isole Canarie».

In ogni caso, il dato complessivo di 37.800 richiedenti in UE allargata nello scorso maggio è di poco superiore a quello di aprile (+ 3%), ma comunque inferiore a quelli dei mesi precedenti.

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IL DIRITTO D’ASILO - REPORT 2020

“Alcune volte è una fuga, altre una scelta, sempre contiene una speranza e una promessa. La strada di chi lascia la sua terra”. Una graphic novel che racconta alle nuove generazioni le storie, le persone e le ragioni delle migrazioni.

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by Mauro Biani – Repubblica
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