Fieri promuove un concorso fotografico rivolto a giovani (under 35) che appartengano al mondo migrante, siano essi immigrati di prima o di seconda generazione. Requisito fondamentale: la passione per la fotografia.
Sguardi plurali è un concorso fotografico aperto a giovani migranti o con retroterra migratorio con la passione per la fotografia che vivono in Italia. Per partecipare occorre quindi essere nati all’estero ed essere ora in Italia oppure essere nati in un contesto familiare in cui almeno uno dei due genitori sia di origine straniera. I temi al centro del concorso fotografico sono seconde generazioni, migrazioni, pluralità culturale e sociale.
“Le candidate e i candidati dovranno inviare un progetto composto da dieci immagini e ambientato in Italia, che potrà riguardare molteplici ambiti della quotidianità, in cui emerga la pluralità culturale e sociale contemporanea“. Non a caso l’immagine guida del concorso è un lavoro dell’artista Délio Jasse, (fra l’altro membro della giuria di Sguardi Plurali), artista angolano che ora vive e lavora a Milano. Jasse nel suo lavoro propone spesso una riflessione sul suo paese di orgine e lavora sul concetto di memoria come luogo di stratificazione e accumulo.
Il concorso, che scade il giorno 11 luglio 2021, è promosso da FIERI – Forum Internazionale ed Europeo di Ricerche sull’Immigrazione insieme alla Società Umanitaria di Carbonia e in collaborazione con CAMERA – Centro Italiano per la Fotografia.
Per scaricare il bando e ulteriori informazioni clicca qui.
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