Esce per Edizioni Piemme il libro Porte aperte di Mario Marazziti, ovvero il racconto del viaggio nell’Italia che non ha paura.
Le porte aperte sono le porte della case delle persone che hanno deciso di aderire ai programmi di accoglienza dei corridoi umanitari organizzati dalla Comunità di Sant’Egidio, dalla Federazione delle Chiese Evangeliche e dalla Conferenza Episcopale Italiana.
Mario Marazziti, giornalista e scrittore, ha compiuto un vero e proprio viaggio per conoscere le storie di queste porte aperte, di chi ha deciso di accogliere e quindi di non avere paura. “Di fronte a molte paure immotivate, come il blocco di chi viene da fuori, ho deciso di raccontare la parte non raccontata dei corridoi umanitari e cioè chi sono gli italiani che accolgono e ho scoperto un Italia straordinaria”, spiega l’autore ai microfoni di Radio3 in un’intervista. E aggiunge: “Ho iniziato il mio viaggio dal nord al sud visitando 29 luoghi e scrivendo 29 storie. Storie comuni, di persone comuni che si organizzano e facilitano l’inclusione sociale”.
“Nel suo viaggio dà voce all’Italia che non cede alla paura, non distoglie lo sguardo dalle sofferenze degli altri; a cittadini che a partire dalle ragioni della solidarietà e di un umanesimo profondo, hanno dato l’avvio a una significativa trasformazione sociale”. Infatti le esperienze di accoglienza diffusa hanno sortito come effetto quello di far rinascere anche le comunità locali che si sono aperte all’altro.
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