«Con le nuove regole imposte dal governo italiano alle navi delle ONG, saremo costretti a lasciare sguarnite le zone di soccorso nel mar Mediterraneo, con un inevitabile aumento del numero dei morti». È entrato in vigore oggi il nuovo decreto ONG del governo. *** Aggiornamenti: 2 marzo 2023, il testo della conversione in legge del decreto, e 6 marzo 2023, il commento ASGI *** È entrato in vigore oggi il nuovo decreto ONG dal titolo “Disposizioni urgenti per la gestione dei flussi migratori” (DL 2 gennaio 2023, n.1) che il governo Meloni aveva approvato il 28 dicembre. Questo il link al testo appena uscito in Gazzetta ufficiale. Qui le motivazioni del provvedimento addotte dalla premier Giorgia Meloni. Qui invece, fra gli altri, il commento di Medici senza frontiere: «Con le nuove regole imposte dal governo italiano alle navi delle ONG, saremo costretti a lasciare sguarnite le zone di soccorso nel mar Mediterraneo, con un inevitabile aumento del numero dei morti». “Strumento dichiaratamente voluto per regolamentare i soccorsi, questa nuova disciplina mira chiaramente a rendere maggiormente difficoltose le operazioni di salvataggio nel mar Mediterraneo, sino al punto da fare emergere l’intento di contrastarle, risultando così un ulteriore tassello volto a criminalizzare e punire le attività delle organizzazioni che si occupano di tutela e rispetto della vita altrui e dei migranti in particolare, nella colpevole indifferenza istituzionale italiana ed europea” (ASGI, marzo 2023).