Minori non accompagnati migranti in un carcere per adulti: in Italia può ancora accadere. La denuncia di Antigone e Asgi.
Giugno 2015: a Roma, alcuni volontari delle associazioni Antigone e Asgi incontrano nella Casa circondariale di Regina Coeli alcuni minori somali che sognano di poter chiedere asilo in Francia.
Anche per le proteste delle due associazioni i minori sono stati immediatamente rilasciati.
«Resta però la gravità dell’accaduto», hanno sottolineato Antigone e Asgi in un comunicato, perché i volontari ancora una volta si sono trovati di fronte a quella che è purtroppo una «prassi»: trattenere in istituti di pena e in centri di identificazione potenziali richiedenti asilo, anche minorenni, per le procedure di identificazione e di accertamento dell’età.
«Trattenere minorenni, per di più che fuggono da guerre e conflitti interni, in un istituto di pena destinato ai maggiorenni è contrario al buon senso prima ancora che al diritto, anche se questi non intendono presentare domanda di protezione internazionale in Italia».
Ancora nessun commento, aggiungi il tuo qui sotto!