Il villaggio di cartone

Il villaggio di cartone – di Ermanno Olmi – Drammatico – Italia 2011 – 87′ Una chiesa, un parroco, un’impresa di traslochi. La chiesa non serve più a nessuno e viene svuotata di tutti gli arredi sacri, compreso il grande crocifisso sopra l’altare. Restano solo le panche in uno spazio vuoto e svuotato.

“Non solo asilo 3”: un progetto di formazione e ricerca su rifugiati e Ssn

Sono disponibili on line, sul sito del coordinamento Non solo asilo, i materiali per la formazione del personale socio-sanitario realizzata fra aprile e giugno 2012 nei territori di Asti, Ivrea, Bra, Alessandria e Biella grazie al progetto “Non solo asilo 3” (un progetto Fer-Fondo europeo rifugiati, periodo 2008-2013). La formazione ha riguardato tre aspetti principali: […]

Il silenzio nel deserto del Sinai e il rifiuto di Israele

Il premier Netanyahu ha definito una piaga di Stato il fenomeno dei migranti irregolari provenienti dall’Africa e transitanti per il deserto del Sinai. Mentre Israele chiude le maglie legislative sulla migrazione i beduini egiziani torturano e ricattano centinaia di profughi. 

Perché una giornata mondiale del rifugiato

di Fredo Olivero La Giornata mondiale del rifugiato ha un senso se serve a fare il punto della situazione, se è l’occasione per una riflessione critica su che cosa significa il fenomeno di rifugiati e richiedenti a livello mondiale come a livello locale. Per quanto riguarda l’Italia, il 2011 ha visto 62.000 persone arrivare in […]

L’hotel dell’attesa

Kigoma, in Tanzania, è una cittadina di confine, adagiata sulle acque del lago Tanganyika, a poca distanza dal confine burundese e dalle sponde del Congo Kinshasa. Dagli anni ’70 del 1900 ha cominciato ad accogliere ondate di profughi provenienti dai Paesi confinanti. Oggi nell’area intorno a Kigoma esistono due campi profughi: Mtabila e Nyarugusu. 

20 giugno: una Giornata non basta

 Il 20 giugno, Giornata mondiale del Rifugiato, è l’occasione per dare visibilità a un fenomeno, quello di rifugiati e richiedenti asilo, in continuo mutamento, per provare a fare in modo che queste persone, in fuga da guerre o persecuzioni, inizino a essere viste prima di tutto come portartici di diritti fondamentali prima ancora che come […]

Vite da “Dubliner”: (quasi) tutte le strade portano a Roma

Chi sono i “Dubliners” della protezione internazionale, al di là delle cifre sui flussi verso e dall’Italia? E come vengono accolti i “casi Dublino” che vengono respinti nel nostro Paese? Le risposte in uno studio sui 2.200 arrivi registrati nel 2010 all’aeroporto di Roma-Fiumicino.