In limine è un progetto Asgi che affronta i temi dell’approccio hotspot, delle politiche di gestione delle frontiere e dell’accesso alle procedure di asilo. Lo scopo del progetto è quello di strutturare strategie di denuncia e contrasto delle pratiche lesive delle libertà dei cittadini stranieri in arrivo in Italia.
Il progetto In limine viene concepito nel marzo del 2018, quando una delegazione composta da legali, mediatori e ricercatori di ASGI, CILD e IndieWatch recandosi a Lampedusa ha osservato una situazione caratterizzata da profonde violazioni dei diritti dei cittadini stranieri sbarcati nell’isola.
Il progetto è attivo, grazie al sostegno di Open Society Foundation, da gennaio 2019 con un team di operatori legali e mediatori presente in Sicilia prevalentemente nelle località di Pozzallo, Trapani, Caltanissetta e Lampedusa. Il progetto si propone di restituire, attraverso una lettura sistematica delle norme e del loro rapporto dinamico con la società, la reale natura delle politiche di gestione delle frontiere.
In limine lavora grazie a un team individuato in loco ma ha il sostegno di un comitato di esperti costituito da giuristi specializzati e di un gruppo mobile di avvocati disponibile a intervenire su richiesta degli operatori, al fine di tutelare i cittadini stranieri intervenendo con ricorsi o altri atti giudiziari sulle violazioni riscontrate.
Inizialmente il progetto In limine ha attraversato una fase pilota dove sono state sperimentate metodologie e pratiche di contrasto alle violazioni dei diritti dei cittadini stranieri nell’isola di Lampedusa. La fase pilota è durata da marzo a settembre del 2018 e ha visto la cooperazione di ASGI, ActionAid, CILD e IndieWatch. Sul web sono disponibili i documenti redatti in questa fase.
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