I bandi universitari di borse di studio dedicati ai giovani rifugiati e titolari di protezione sussidiaria per il nuovo anno accademico.
È aperto anche agli studenti rifugiati politici o richiedenti asilo il bando della Regione Toscana per borse di studio e posti alloggio per l’a.a. 2017-2018. I termini per la presentazione della domanda: 15 settembre 2017 per gli iscritti ai corsi di laurea triennale, magistrale e magistrale a ciclo unico, e 15 novembre 2017 per dottorandi e specializzandi. Cliccare qui per tutte le info e il bando completo.
L’Università telematica internazionale UniNettuno ha messo a disposizione degli studenti titolari di protezione internazionale 50 borse, fino ad esaurimento, per i corsi dell’Ateneo. «I 50 beneficiari potranno iscriversi a uno dei corsi di laurea dell’Università telematica senza dover sostenere alcun costo». Cliccare qui per tutte le info.
Fondazione Istud e Università Cattolica di Milano hanno istituito 1 borsa di studio a copertura totale dei costi di partecipazione al Master in risorse umane e organizzazione (organizzato dalla stessa Istud e della Cattolica), riservata a uno studente con status di rifugiato o titolare di protezione sussidiaria. Scadenza per le domande 30 settembre 2017. Cliccare qui per il bando completo e qui per le info sul master.
L’Università degli studi di Ferrara ha emanato per l’a.a. 2017-2018 un bando per 2 borse di studio (una di 15 mila euro e l’altra di 10 mila euro) destinate a rifugiati o titolari di protezione sussidiaria con un titolo di studio che consenta l’accesso ai corsi di studio dell’Ateneo della città estense. Domande da presentare on line entro le ore 12.00 di venerdì 11 agosto 2017. Cliccare qui per il bando e la candidatura.
Ministero dell’Interno e Pontificia Università Lateranense hanno bandito per il secondo anno 20 borse di studio per studenti titolari di protezione internazionale accolti nello SPRAR (con preferenza per i “reinsediati”) per la frequenza di un corso di laurea o post-laurea in questo Ateneo. Ogni borsa comprende iscrizione ai corsi, servizi didattici, vitto, alloggio e un budget per spese ordinarie e straordinarie per 1 anno eventualmente prorogabile. Necessari diploma di scuola superiore e conoscenza dell’italiano (livello A1/A2). I responsabili titolari dei progetti SPRAR sono invitati a segnalare i candidati interessati entro il 10 settembre 2017 a Catia De Luca (deluca@serviziocentrale.it) con allegata la documentazione richiesta. Tutte le informazioni a questo link.
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