Straordinari di nome, italicamente definitivi. Anzi, sempre più definitivi, secondo lo sconcertante decreto 113 che ieri è stato convertito in legge dalla Camera… L’11 dicembre si terrà a Torino una mattinata di riflessione per fare il punto sul monitoraggio dei CAS, con la presentazione dell’ultima ricerca-azione del Laboratorio multidisciplinare sul diritto d’asilo dell’Università di Torino e del coordinamento Non solo asilo.
Straordinari di nome, italicamente definitivi. Anzi, sempre più definitivi, secondo lo sconcertante decreto n. 113 che ieri è stato convertito in legge dalla Camera.
A differenza dei progetti SPRAR, costantemente monitorati e sottoposti a severi standard di qualità e rendicontazione, i CAS (appunto i “centri di accoglienza straordinaria”) in questi anni sono stati studiati, fra non poche difficoltà, pressoché soltanto da organismi del privato sociale.
Il prossimo 11 dicembre, a Torino, una “mattinata di riflessione” organizzata dall’Università del capoluogo subalpino (Dipartimento Culture, politica e società), dalla Regione Piemonte e dal coordinamento Non solo asilo si è data l’obiettivo di fare il punto sul monitoraggio di queste realtà.
Sotto il titolo “Esperienze a confronto: il monitoraggio dei CAS” il programma prevede dalle 9.00 alle 13.00 una serie di interventi: “Valutare i contesti e le pratiche di inclusione sociale: partire dalle persone” (Roberto Di Monaco, Università di Torino), “Sistemi di accoglienza e prospettive di monitoraggio” (Michael Eve e Maria Perino, Università del Piemonte Orientale), “Un sistema informativo sull’accoglienza in Italia basato sui dati. I casi delle prefetture di Trapani e Torino” (Fabrizio Coresi, ActionAid Italia), “Il modello CAS di Pane e rose: pratiche di accoglienza e integrazione” (Silvia Masciadri e Federico Trentanove, coop Pane e rose).
Inoltre l’intervento “Strutture, beneficiari, territorio: allargare il campo”, a cura di Cristina Molfetta, Barbara Sorgoni e Clara Vecchiato, presenterà i risultati dell’ultima ricerca-azione del Laboratorio multidisciplinare sul diritto d’asilo dell’Università torinese e di Non solo asilo.
L’iniziativa è aperta a tutti gli interessati e si svolgerà al Campus Luigi Einaudi, nell’aula 3A.
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