Skip to content

Torino, le borse di studio di Almaterra per la Secondaria di II grado

Il bando dell’associazione, che scade il prossimo 13 luglio, è rivolto alle ragazze e alle donne richiedenti asilo oppure con lo status di protezione internazionale o umanitaria che risiedono a Torino e sono già iscritte o desiderano iscriversi a un percorso scolastico nelle superiori. Le borse di studio hanno caratteristiche diverse che dipendono dalla condizione delle future beneficiarie, inserite o non inserite in progetti di accoglienza residenziale.

L’associazione Almaterra ha pubblicato a Torino un bando per sostenere nel 2018-2019 ragazze e donne richiedenti asilo e rifugiate che, vivendo nel capoluogo subalpino, sono iscritte o desiderano iscriversi a un percorso scolastico nell’istruzione di II grado.

Le borse di studio, il cui numero finale è ancora da definire (al momento se ne prevedono cinque e l’iniziativa è collegata a una raccolta fondi), potranno finanziare la tassa d’iscrizione, il materiale didattico, uscite didattiche e visite presso musei, città o centri di interesse culturale, sociale e storico, ma si prevede anche un contributo per le spese di vitto e alloggio a favore delle beneficiarie non inserite in progetti di accoglienza residenziale.

Per le studentesse inserite in progetti di accoglienza residenziale (SPRAR, CAS o comunità per minori) la borsa di studio erogata sarà di 500 euro. Invece, per quelle non in accoglienza residenziale e che non hanno diritto ad altre forme di sostegno al reddito la somma sarà di 500 euro al mese per 12 mesi.

La domanda di partecipazione al bando e i documenti richiesti (vedi il testo integrale negli Eventi nella sezione Io studio di Vie di fuga) dovranno essere consegnati a mano presso la segreteria torinese di Almaterra in via Norberto Rosa 13/a entro e non oltre il prossimo 13 luglio.

La valutazione delle candidature, a cura di una commissione ad hoc,  avverrà secondo quattro criteri: la conoscenza dell’italiano, la motivazione alla frequentazione scolastica, i percorsi formativi e lavorativi pregressi e i desideri e progetti futuri.

A ogni assegnataria della borsa di studio verrà affiancata una tutor, per sostenerla nel percorso formativo e di inclusione e per verificare assieme alla commissione la prosecuzione del beneficio.

Condividi su…

Articoli correlati

Ancora nessun commento, aggiungi il tuo qui sotto!


Aggiungi un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.

IL DIRITTO D’ASILO - REPORT 2020

“Alcune volte è una fuga, altre una scelta, sempre contiene una speranza e una promessa. La strada di chi lascia la sua terra”. Una graphic novel che racconta alle nuove generazioni le storie, le persone e le ragioni delle migrazioni.

La vignetta

by Mauro Biani – Repubblica
maurobiani.it

IL DIRITTO D’ASILO - REPORT 2020

Pubblicazioni