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Archivio Tag: Diritti

Che ne sarà dei 22.000 dell'”Emergenza Nord Africa”?

Il 31 dicembre è un fine anno particolare per le 22.000 persone rimaste in Italia in seguito alla ribattezzata “emergenza Nord Africa”. In realtà ne erano arrivate molte di più, oltre 60.000, ma più della metà sono state rispedite indietro in quanto tunisini, definiti “a prescindere” migranti per motivi economici.

Un messaggio di speranza dalla Coalizione Internazionale dei Sans-Papiers

di Silvia Ponzio A giugno 2012, la marcia Europea dei Sans-Papiers e Migranti  è arrivata in Italia, scegliendo come tappa la città di Torino e coinvolgendo la popolazione con un programma denso di incontri, assemblee pubbliche, manifestazioni e una festa di solidarietà. L’Italia rappresentava l’ultimo Paese prima della grande manifestazione davanti al Parlamento europeo a Strasburgo.

Trattenimento, lavoro e “bisogni speciali”: verso la nuova direttiva Accoglienza

Nell’iter del “nuovo” Sistema europeo comune di asilo la commissione Libertà civili dell’Europarlamento ha approvato il nuovo testo della “direttiva Accoglienza”. Il relatore: «Certe situazioni di detenzione non devono più ripetersi…».

Salute e migranti: luci ed ombre a Torino

E’ stato pubblicato “La salute come diritto fondamentale: una ricerca sui migranti a Torino”, un rapporto curato dal Laboratorio dei diritti fondamentali diretto dal professor Vladimiro Zagreblesky, già giudice della corte europea dei diritti dell’uomo. Si tratta del primo lavoro di questo Laboratorio, fondato nel 2011 e sostenuto dalla Compagnia di San Paolo.

Calabria ed “emergenza 2011”: come distruggere una buona pratica

La protesta dei comuni di Riace e Acquaformosa contro la “mala-gestione” dell’“emergenza Nordafrica” 2011. Oggi un’assemblea generale a Riace. I sindaci dei due centri sono in sciopero della fame dal 18 luglio.

Perché una giornata mondiale del rifugiato

di Fredo Olivero La Giornata mondiale del rifugiato ha un senso se serve a fare il punto della situazione, se è l’occasione per una riflessione critica su che cosa significa il fenomeno di rifugiati e richiedenti a livello mondiale come a livello locale. Per quanto riguarda l’Italia, il 2011 ha visto 62.000 persone arrivare in Italia dal Nord Africa. Ma non sono stati arrivi indolori: nel corso dello stesso anno più di 2.000 persone sono morte nel Mediterraneo e più di 30.000 sono state rimpatriate. Dei 62.000 che sono arrivati circa 25.000 sono richiedenti asilo dalla Tunisia: di questi 4.500 hanno avuto un permesso temporaneo, mentre gli altri sono stati considerati presenze irregolari e,  se fermati, sono transitati dai CIE e sono stati rimpatriati. Circa 25.000 sono state le persone in arrivo dalla Libia, un Paese che per loro ha rappresentato solo un transito dato che per la maggior parte si tratta di Nigeriani, Ghanesi, Maliani, Eritrei, Etiopi, Somali. Ivoriani. Per loro si è messo in piedi un circuito di accoglienza di tipo emergenziale gestito dalla Protezione Civile. Molte di queste persone attendono ancora l’esito della domanda di asilo politico, ma dalle richieste già esaminate risulta che i dinieghi a livello nazionale oscillano tra il 70% e l’80%. Di fronte a questi arrivi l’attivazione di canali di accoglienza d’emergenza non è stata l’unica risposta che il nostro Paese ha messo in campo. L’altra parola d’ordine è stata quella della “sicurezza”, un concetto spesso malinteso e spesso declinato da una parte

Per i 63 morti del gommone abbandonato il Consiglio d’Europa accusa la Nato e l’Italia. Le certezze, i misteri, la vergogna

L’Assemblea parlamentare del Consiglio d’Europa ha approvato il rapporto della sua commissione Immigrazione e rifugiati che ricostruisce l’incredibile e tragica deriva di un gommone con 72 migranti e profughi al largo delle coste della Libia nel marzo 2011.

Salute e rifugiati: problemi complessi, risposte coordinate

Si chiama Salut-Are ed è un progetto che si propone di migliorare i servizi socio-sanitari a cui accedono i richiedenti asilo o i titolari di qualche forma di protezione internazionale.

IL DIRITTO D’ASILO - REPORT 2020

“Alcune volte è una fuga, altre una scelta, sempre contiene una speranza e una promessa. La strada di chi lascia la sua terra”. Una graphic novel che racconta alle nuove generazioni le storie, le persone e le ragioni delle migrazioni.

La vignetta

by Mauro Biani – Repubblica
maurobiani.it

IL DIRITTO D’ASILO - REPORT 2020

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