Il Centro La Pira, tramite l’Università di Firenze, concede una borsa di studio, comprensiva di alloggio a uno studente/studentessa richiedente asilo in Italia. L’anno di immatricolazione sarà il 2022/23 e la borsa sarà rinnovabile per il secondo anno di studio se verranno raggiunti i crediti necessari stabiliti dal bando.
Il Centro La Pira, da sempre attento al mondo dei rifugiati e dei richiedenti asilo, ha pubblicato un bando per garantire un percorso universitario a un richiedente asilo il cui sogno sia quello di continuare gli studi in Italia. La selezione dei candidati e l’erogazione della borsa sono gestiti dall’Università degli Studi di Firenze e “il Centro La Pira accoglierà il vincitore della borsa e lo affiancherà in questa difficile e ambiziosa avventura”.
Questa opportunità è rivolta alle persone straniere richiedenti protezione internazionale (asilo politico o protezione sussidiaria), in possesso del relativo permesso di soggiorno e di un titolo di studio conseguito in Patria adatto per l’immatricolazione all’Università.
I documenti richiesti sono il permesso di soggiorno per “richiedenti asilo/protezione sussidiaria”, il titolo di studio idoneo per l’accesso all’Università (il vincitore della borsa, ai fini dell’immatricolazione, dovrà successivamente corredare il titolo di studio con l’attestato CIMEA di comparabilità, da richiedere via https://www.cimea.it/pagina-attestati-di-comparabilita-e-verifica-dei-titoli), il Curriculum Vitae e una lettera di motivazione.
Attenzione alla scadenza della presentazione della domanda e dei relativi documenti fissata per il 15 luglio 2022.
L’Università di Firenze per i rifugiati e le rifugiate L’Università di Firenze è partner del progetto Unicore – Corridoi Universitari per i Rifugiati, promosso da UNHCR, allo scopo di consentire a giovani rifugiati di completare il proprio percorso formativo, in modo regolare e sicuro, frequentando un corso di laurea magistrale in inglese presso l’Ateneo fiorentino. Il progetto, rivolto nelle precedenti edizioni (Unicore 2.0 e 3.0) a rifugiati residenti in Etiopia e nell’ultima edizione (Unicore 4.0) a rifugiati residenti in Camerun, Niger e Nigeria, mira ad ampliare le vie di accesso sicure e regolari verso l’Italia e offrire un’opportunità di formazione, tenendo in considerazione le legittime aspirazioni dei rifugiati di costruire in modo autonomo il proprio futuro. Collaborano al progetto Unicore il Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale, Caritas Italiana, Diaconia Valdese, Centro Astalli e Gandhi Charity. A partire dall’a.a. 2019/2020 l’Università di Firenze ha finanziato due borse di studio ogni anno |
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