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Archivio Tag: UE

Richiedenti asilo nell'”UE +”: l’incidenza è più alta nei Paesi con minor popolazione

Sono oltre 500 mila i richiedenti asilo nell'”UE +” registrati fra gennaio e settembre 2019: il dato segna un aumento del 10% rispetto al 2018. A livello nazionale, le domande in rapporto ai residenti presentano valori particolarmente elevati nei Paesi dove la popolazione è più ridotta: Cipro, Malta, Grecia, Svezia e Lussemburgo.

Mappamondi: richiedenti asilo in Europa, da dove vengono?

I richiedenti asilo nell’UE “allargata” (quest’anno + 17% rispetto al 2018 secondo i nuovi dati EASO) a confronto con gli indicatori di pace e di sicurezza nei Paesi d’origine. L'”indice di pace” di sette dei 10 principali Paesi di provenienza è fra i più bassi al mondo. In questa lista, il mese di marzo ha registrato una forte crescita di richiedenti afghani e venezuelani, e questi ultimi sono stati la seconda cittadinanza per numerosità.

Richiedenti asilo nell’UE: la fatica dei “piccoli”

Dai nuovi dati consolidati Eurostat sui richiedenti asilo nell’UE nel 2018 emerge che tre dei quattro principali Paesi per numero di richiedenti rispetto agli abitanti sono i piccoli e periferici Cipro e Malta, ma anche la Grecia, ridotta a «discarica» dei rifugiati che l’Unione non è capace di proteggere.

Protezione internazionale nell’UE, i primi dati 2019: una “domanda” in crescita nonostante l’anomalia italiana

E’ sempre più evidente l’“anomalia italiana”, forzata dalle pesanti scelte politiche interne degli ultimi due anni: la domanda di protezione internazionale rivolta all’Unione Europea è in crescita (+ 21% le richieste d’asilo presentate a gennaio rispetto a dicembre, e + 9% rispetto al gennaio 2018). Mentre gli esiti positivi nel territorio dell'”UE+” (UE a 28 Paesi con Svizzera e Norvegia) registrano una percentuale doppia rispetto al nostro Paese. 

Richiedenti asilo ed esiti nell’UE: l’overview 2018 dell’EASO e l’anomalia italiana

Sono 634.700 mila le persone che nel 2018 hanno chiesto asilo nel territorio dell’Unione Europea “allargata”. Il dato è in calo del 10% rispetto al 2017. Ma nonostante l'”anomalia italiana” (l’anno scorso sono riuscite a presentare domanda nel nostro Paese nemmeno la metà delle persone che lo avevano fatto nel 2017), continua a testimoniare un elevato bisogno di protezione a livello continentale. 

Richiedenti asilo ed esiti nell’UE, marzo 2018: dinieghi, ormai a rischio anche i siriani

In un solo mese, tra febbraio e marzo, il tasso di riconoscimento ottenuto dai richiedenti asilo fuggiti dalla Siria nell’UE “allargata” è passato dall’89% al 77%, il più basso dal 2014.

Richiedenti asilo in Italia e nell’UE, Bangladesh e Georgia sotto osservazione nei primi dati 2018

Fra gennaio e febbraio dimezzati i richiedenti asilo in Italia rispetto al primo bimestre 2017; a febbraio il primo Paese di fuga è stato il Bangladesh. Esiti: dinieghi in crescita sia nel nostro Paese che nel territorio dell'”UE+”. A gennaio, l’Unione Europea ha visto un numero (relativamente) elevato di richiedenti fuggiti dalla Georgia.

Richiedenti asilo nell’UE 2017: continuano ad arrivare dai Paesi con i peggiori “indici di pace”, ma per loro è crollo degli esiti positivi

I nuovi dati EASO su richiedenti asilo ed esiti in tutto il 2017 nel territorio dell'”UE+” a confronto con gli indicatori del Global Peace Index. Nell’anno gli esiti positivi in prima istanza sono crollati al 40% di tutte le domande esaminate, perdendo 17 punti percentuali rispetto al 2016. Ma intanto i richiedenti protezione continuano ad arrivare dai Paesi con gli indici di pace militare e sociale più bassi al mondo.

IL DIRITTO D’ASILO - REPORT 2020

“Alcune volte è una fuga, altre una scelta, sempre contiene una speranza e una promessa. La strada di chi lascia la sua terra”. Una graphic novel che racconta alle nuove generazioni le storie, le persone e le ragioni delle migrazioni.

La vignetta

by Mauro Biani – Repubblica
maurobiani.it

IL DIRITTO D’ASILO - REPORT 2020

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